Il Progetto, realizzato con un contributo della TIM Spa, si è rivolto congiuntamente a studenti universitari “fuori sede”, cioè coloro che studiano in città diverse da quelle in cui sono residenti, ed anziani che vivono da soli. L’iniziativa mirava a conciliare la necessità di persone anziane che, pur essendo autosufficienti, hanno alcune ordinarie esigenze da risolvere, come fare la spesa, pagare le bollette o altre commissioni) e la necessità degli studenti per i quali l’affitto sul mercato risulta insostenibile. Il progetto ha previsto una sperimentazione su tre delle sedi universitarie romane, La Sapienza, Roma Tre e LUISS “Guido Carli”. L’iniziativa, realizzata con il patrocinio dalla Presidenza della Giunta Regionale del Lazio, dell’Agenzia Laziodisu e dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Roma, ha ottenuto una grande visibilità sui media, con numerosi articoli su periodici (Famiglia Cristiana, Il Campidoglio) e televisioni (TG 3 Nazionale – Cifre in chiaro e TG Lazio). Il progetto, a seguito del contributo erogato dalla Regione Lazio è proseguito anche nel 2006, nel 2007 e nel 2008, previa erogazione di un apposito contributo stanziato dall’Agenzia regionale per il diritto agli studi universitari “Laziodisu”.